Disclosure in inglese vuol dire RIVELAZIONE: Il documentario SIRIUS ce ne offre un buon assaggio.
Il periodo storico che stiamo vivendo è davvero pregno di avvenimenti, eventi, e risvegli, nonostante l’enstablishment mediatico, che gestisce la diffusione delle informazioni, faccia di tutto per negare questi fatti oppure sviare l’attenzione da essi, continuando a proporre indefessamente programmi di dubbio e vuoto intrattenimento evitando accuratamente le notizie che potrebbero stimolare l’ascoltatore ad ampliare la propria percezione della realtà.
Questo blog, come molti altri che vengono segnalati di volta in volta negli articoli, si propone l’intento di fornire notizie diverse che possano favorire in qualche modo il risveglio dell’essere umano alla vita e alla verità celata da anni di condizionamento mediatico ed è per questo che divulga avvenimenti degni di nota e notizie differenti dalla solita cronaca trita e ritrita che tutto è tranne che informazione.
In sostanza: che bisogno c’è di leggere OGNI SANTO GIORNO le stesse notizie sulle solite ruberie del politico di turno, piuttosto che i risultati delle migliaia di partite di calcio o ancora i mille fatti di cronaca nera? Nessuno, se non quello di tenere impaurita la popolazione e farla comportare come un gregge incapace di agire secondo il proprio VOLERE.
Così questo report vuole essere uno sprono alla visione di SIRIUS, un docu-film uscito da pochissimo e che non vedrete in nessun cinema, controllato dallo stesso enstablishment di cui sopra, e che ci offre in poco meno di 2 ore una massa di notizie e collegamenti imponenti, non solo sulla vita extraterrestre, che se vogliamo ricopre un ruolo quasi marginale di tutto il filmato, ma su altri grandi temi.
Il 22 aprile 2013 è stato proiettato per la prima volta a Los Angeles il film-documentario SIRIUS, già disponibile in rete ed unito al progetto del dottor Steven Greer che ha dedicato tutta la sua vita allo studio della vita extraterrestre.
Steven M. Greer, MD è fondatore di The Disclosure Project (progetto rivelazione), del centro studi delle intelligenze extraterrestri (CSETI) e The Orion Project. Durante gli anni di studio che lo hanno portato alla compilazione di questo importantissimo documentario ha raccolto, attraverso un lavoro certosino ed un impegno ammirevole, migliaia di testimoni oculari, filmati e documenti ufficiali che offrono prove incontrovertibili sull’esistenza di altre forme di vita intelligenti e presumibilmente di gran lunga più avanzate tecnologicamente rispetto alla nostra.
Inoltre ha tentato più volte di portare all’attenzione del governo degli Stati Uniti i suoi studi, purtroppo con scarsissimo successo, sin dal maggio 2001 presiedendo l’innovativo National Press Club, evento importantissimo al quale parteciparono militari, agenti di governo, testimoni oculari che presentarono moltissime evidenze già allora, riguardo l’esistenza di forme di vita extraterrestri in visita al pianeta, e il reverse engineering dei sistemi energetici e di propulsione delle loro imbarcazioni che noi comunemente definiamo UFO (Unknown Flying Object oppure OVNI in italiano, cioè Oggetto Volante Non Identificato).
Il disastro organizzato a tavolino dell’attentato dell’11 settembre 2001 deviò ancora una volta e massivamente l’attenzione pubblica, condizionandola alla paura, all’odio e alla chiusura alla verità, che hanno permesso ai governi ombra di stringere ancor più la morsa di controllo su ciò che considerano come bestiame da allevare, mungere e sacrificare, per la loro sete di dominio, cioè l’intera umanità, soggiogata dall’illusorio dio denaro.
Purtroppo i piani evolutivi divini non possono essere arrestati o soggiogati da un manipolo di presuntuosi, sebbene sapienti creature appartenenti alla stessa Totalità che tutto contiene e di cui tutto è formata, così il dottor Greer ha continuato con forza e dedizione la sua opera negli anni scrivendo 4 libri, girando vari documentari ed insegnando in gruppi di studio che, attraverso tecniche di meditazione contattano periodicamente forme di vita presumibilmente vicine alla Terra.
Il dr. Greer viene in possesso di un corpo di un Extraterrestre perfettamente mummificato e ritrovato in un deserto. Si occupa così di eseguire una serie infinita di test, anche sul DNA che rivelano moltissimi particolari importanti.
SIRIUS quindi propone una analisi del momento attuale e lascia sul tavolo una serie di questioni capitali aperte che dovranno per forza di cose essere risolte da NOI esseri umani abitanti della Terra, capaci finalmente di riconoscerci come UNICO POPOLO che lavora, collabora e costruisce il proprio benessere.
La narrazione è gradevole e poichè l’argomento va collegato con gli accadimenti recenti, il filmato contiene tre piccoli documentari nel documentario.
Nella prima parte del filmato si affronta il problema della sovranità monetaria e di come il popolo sia stato privato della propria facoltà di emettere la propria moneta attraverso vari meccanismi: si fanno nomi e cognomi di molti personaggi e vongono riportati i passi più significativi dei loro discorsi. L’argomento sembra essere poco pertinente al documentario e invece proprio perchè TUTTO E’ COLLEGATO, bisogna esporre moti punti per poter vedere l’intera figura.
Nella seconda parte vengono collegate moltissime notizie dal mondo delle FREE ENERGY. Moltissimi scienziati nel corso della storia hanno inventato macchinari in grado di produrre energia a costo zero, senza bruciare idrocarburi, semplicemente mettendo in moto cicli dinamici propri del funzionamento dell’universo dove tutto è energia e tutto è in movimento, senza bisogno di petrolio….
Anche in questo caso sono moltissime le testimonianze documentali e gli spunti di COLLEGAMENTO tra i vari fatti. Appare chiaro che i governi tendono ad insabbiare i progetti o uccidere gli scienziati che li propongono, per impedire il benessere sulla terra: tutto questo è in via di risoluzione e la “Disclosure” serve proprio ad accelerare questo processo di sensibilizzazione DI NOI terrestri che dobbiamo iniziare a credere in noi, piuttosto che alle televisioni di regime.
Nella terza parte digressiva infatti, si espone il condizionamento mediatico a cui si sottopongono tutti coloro che usufruiscono dei media tradizionali per prendere informazioni e che le considerano come assuluta verità, avallando il famoso adagio ” l’ha detto la televiosione, quindi è vero”.
In definitiva ringrazio il dottor Greer ed il suo staff per l’enorme lavoro di raccolta dati e divulgazione.
Il progetto prosegue e si può interagire andando sul sito: http://siriusdisclosure.com/
Inoltre è attivo il portale http://www.disclosureproject.org/index.shtml dove si possono trovare tutti i video delle conferenze tenutesi nel 2001 e tantissimi documenti PDF da scaricare e visionare.
Grazie
Emanuele Nusca
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