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Prima della fine 2013: aspettando il discorso di capodanno.

Il 2014 è alle porte e in rete, come spesso accade in queste occasioni, si moltiplicano le vignette satiriche “contro” il solito e stantio discorso di fine anno del presidente della Italy, Republic Of (company).
Altrettanto sceglie di fare Grillo che tenta di catturare l’energia usufruendo del portale già attivato dall’istituzione: scopriremo se si rivelerà una giusta tattica, se non altro genererà un diversivo.
Personalmente vorrei che parlasse di tutte le belle notizie che sono arrivate in questo FANTASTICO 2013 quasi passato, giustamente citando in primis i documenti OPPT e tutto ciò che ne è conseguito a livello di studi, ricerche, scoperte e conseguente aumento della consapevolezza collettiva.

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Per questo inizio questo articolo riportando il video della conferenza che ho tenuto il 22-12-2013 a Roma dal titolo “Reclama il Tuo Potere” nel quale cerco di dare tanti punti di collegamento su notizie che possono servire un po’ a tutti per espandere la propria conoscenza su fatti decisamente off-stream.
Si parla di OPPT in particolare. I lettori di questo blog potranno approfondire leggendo tutti gli articoli precedenti qui.

Tuttavia le discussioni sull’argomento si fanno sempre più animate, per questo segnalo ancora un gruppo sul tema “OPPT – I UV – Belli e Bannati  B&B solo bannati D.O.C.”
qui: https://www.facebook.com/groups/opptiuvbannatidoc/ dove molti interessati intervengono e cercano di risolvere gli enigmi.

Si sta cercando disperatamente di produrre una prova incontrovertibile e certa che attesti, oltre la registrazione al SEC che dicevamo sopra, che lo Stato Italia sia una corporazione.
A.Z. per questo scrive e ci fa notare:
LA NOSTRA COSTITUZIONE E’ :
E’ commercio? E’ politica? CE LO DICONO ma noi sappiamo leggere ed intendere? 
Costituzione della Repubblica Italiana
(in Gazzetta Ufficiale n. 298 del 27 dicembre 1947, ed. straord.)
come da ultimo modificata dalla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3,
recante “Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione”
(in Gazzetta Ufficiale n. 248 del 24 ottobre 2001)

TITOLO V – Le Regioni, le Province, i Comuni
Art. 114 [1]

La Repubblica è ————->COSTITUITA <———(quindi si COSTITUISCONO ENTI ex novo )dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e…———–>DALLO STATO<————— (Dallo Stato? Ma lo Stato non era la Repubblica? Cos’han fatto: un ENTE che si chiama STATO?)

I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni sono ——–> ENTI <——- autonomi con propri ——–>statuti, poteri e funzioni <————–secondo i princìpi fissati dalla Costituzione.

Roma è la capitale della Repubblica. La legge dello ——–>Stato<———(lo STATO ente???) disciplina il suo ordinamento (un ENTE con potere legislativo???).
…..

Art. 116 ]..
La Regione————–> Trentino-Alto Adige/Südtirol <————— è costituita dalle Province autonome di Trento e di Bolzano.

Ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, concernenti le materie di cui al terzo comma dell’articolo 117 e le materie indicate dal secondo comma del medesimo articolo alle lettere l), limitatamente all’organizzazione della giustizia di pace, n) e s), possono essere attribuite ad altre Regioni, con legge dello Stato, su iniziativa della Regione interessata, sentiti gli enti locali, nel rispetto dei princìpi di cui all’articolo 119. La legge è approvata dalle Camere a maggioranza assoluta dei componenti,————> sulla base di intesa fra lo Stato e la Regione interessata <————- (cioè lo STATO ENTE si intromette tra le Camere e la Regione???) 

Art. 117 ….
La potestà ————->legislativa<—-—— è esercitata dallo ——>Stato <———- (ente?)e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali.

Lo Stato(???????????) ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie: …. “

A supporto di queste tesi, proprio in questi giorni mi è capitato il link di una “vecchia” intervista a Jordan Maxwell SOTTOTITOLATA IN ITALIANO.
Davvero da ascoltare o leggere attentamente poichè rivela particolari molto interessanti che ci fanno meglio comprendere gli intrecci politico-legislativi e come si legano ai poteri spirituali e come davvero “TUTTE LE STRADE PORTANO A ROMA”.

*****

Il precedente articolo http://www.ilmioprimoministro.it/dinamiche-politiche-italiane-fine-2013/ ha causato molta apprensione tra i lettori intimiditi vieppiù dal messaggio di Zagami che millantava una azione POI MAI SUCCESSA.
Nell’intervista infatti si parlava di un eventuale manifestazione in piazza S.Pietro nei giorni di Natale, cosa di cui ad oggi 30-12-2012 ancora non si è avuta notizia.
Possibile che questo “assalto” da parte dei rivoluzionari sia avvenuto in uno spazio-tempo parallelo a quello registrato.

In ogni caso questo “Movimento 9 Dicembre” ex “Movimento dei Forconi” in questi giorni rincara la dose ed emette un comunicato, che nei toni rispecchia ancora i precedenti e rimanda ad una ulteriore azione per il 9 Gennaio.
Ecco il comunicato trovato a questo indirizzo e girato su FB:
https://word.office.live.com/wv/WordView.aspx?FBsrc=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fdownload%2Ffile_preview.php%3Fid%3D220256671491810%26time%3D1388418785%26metadata&access_token=100000644775381%3AAVLlHFCB5mo_nQWqTZrvenYPmfHRuvCMtaRKjuGrKYlC9w&title=Coordinamento+9+dicembre+Ultimatum+al+Governo+entro+il+9+gennaio%2C+poi+grosse+operazioni.doc

Coordinamento 9 dicembre: “Ultimatum al Governo entro il 9 gennaio, poi grosse operazioni”.

“Ve ne andate o non ve ne andate? Noi vi diamo l’ultimatum”: queste le parole di Danilo Calvani, portavoce del Coordinamento 9 dicembre dopo la riunione nazionale a cui hanno partecipato oltre 107 coordinatori locali di cui 20 rappresentati per delega.

LATINA 28 DICEMBRE – Alla riunione nazionale dei presidi locali del Coordinamento 9 Dicembre hanno partecipato oltre un centinaio di coordinatori locali di cui 20 rappresentati per delega. L’Assemblea ha affrontato dibattiti in merito alla situazione degli italiani e delle varie categorie. Dalla riunione è emerso che i presidi, non solo continueranno ad oltranza nonostante il freddo e il gelo, ma scenderanno nuovamente in piazza e stavolta l’obiettivo sarà preciso:
“il Parlamento è abusivo e deve dimettersi!”.

La data dell’ultimatum è il 9 gennaio, se il parlamento non dovesse presentare dimissioni in massa, il coordinamento prevede mobilitazioni in tutta Italia per il 10 gennaio e una grande manifestazione è prevista per il 18 gennaio, i dettagli saranno resi noti alla stampa nei prossimi giorni. Il 9 gennaio è il termine utile in cui il parlamento potrà informare il popolo italiano e il Coordinamento 9 dicembre sulla data in cui sgombererà le aule parlamentari e i Palazzi del potere occupati abusivamente grazie a una legge elettorale bocciata dalla Corte Costituzionale. E’ su questo che i 107 coordinatori locali hanno discusso a Pontinia delineando tempi e modalità delle prossime proteste. «Noi dobbiamo uscire dalla crisi, lo dobbiamo alla vita dei nostri italiani anche loro massacrati e strozzati da una politica scellerata, dall’austerità, dalle tasse indiscriminate. Questo disegno prevede l’uccisione del piccolo commerciante a vantaggio delle grosse compagnie – dice Danilo Calvani che prosegue – questo per nessun popolo è ammissibile, perché ogni uomo ha la sua dignità e noi Italiani siamo dei maestri nell’artigianato. Nonostante ciò non abbiamo una legge che difenda il Made in Italy al 100%, c’è chi ha venduto la nostra conoscenza all’estero e dorme tranquillo. Eppure queste decisioni in campo politico ed economico coinvolgono non solo i commercianti, ma anche gli operai, gli imprenditori, le fabbriche influendo sui bilanci dello Stato che pesano anche sui dipendenti statali. Tutto il popolo è coinvolto in questa grande battaglia che stiamo organizzando. Il governo se ne frega di noi, non si accorge che siamo sull’orlo del baratro. Ci impoveriremo sempre di più, ci sono sempre più famiglie che vanno alla Caritas o in chiesa per chiedere aiuto. Nel Coordinamento 9 dicembre si sono uniti piccoli commercianti, imprenditori, artigiani, disoccupati, studenti, rappresentanti delle categorie. Non esistono e non devono esistere bandiere di ogni partito perché noi combattiamo tutti coloro che, occupando in modo abusivo i palazzi del potere, hanno legiferato privilegiando le banche e le multinazionali. Noi combattiamo contro quelli che ci hanno condannato a morte!». Già durante le festività natalizie Danilo Calvani aveva annunciato un ritorno in piazza in nome di coloro che hanno vissuto il Natale coi crampi allo stomaco o coloro che sono vessati dalle cartelle esattoriali e dagli interessi troppo elevati. Ma oggi le parole del portavoce del Coordinamento usa parole molto più forti per lanciare l’Ultimatum: «Ci hanno ucciso, ci hanno massacrato! Noi non tratteremo con nessuno. MAI! Che il governo se lo metta in testa! Dobbiamo rendere conto solo al popolo. E’ il popolo che deve decidere le proprie sorti. Il 15 Gennaio diventerà effettiva la sentenza della Corte Costituzionale che delegittimerà il Parlamento e i trattati internazionali stilati fino ad oggi. Si dovrà tornare alle elezioni e riparare i loro danni. Come? Col popolo! Solo il popolo dovrà decidere democraticamente visto che i suoi rappresentanti abusivi non sono né degni,

né capaci! Noi vogliamo che il Governo si alzi da quelle poltrone e, con molta dignità, si dimetta assieme a tutto il Parlamento. Questo è un ultimatum! Se ne devono andare tutti, sono stati eletti con una legge giudicata illegittima dalla Corte Costituzionale ed è su quella base che hanno legiferato. Il golpe bianco lo hanno fatto loro, tutti quei parlamentari che si sono avvicendati nei palazzi del potere. Dopo aver occupato abusivamente il Parlamento hanno legiferato massacrando tutto il popolo italiano. I governi degli ultimi anni portano sulla coscienza decine e decine di suicidi! Se ne devono andare entro il 9 gennaio! Oltre quella data il Coordinamento prevede grosse operazioni in tutta Italia». Danilo Calvani lancia un messaggio anche al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: «Presidente, si ricordi che noi cittadini amiamo le nostre istituzioni perché sono quelle che possono garantirci una pacifica esistenza, ma le amiamo al punto da pretendere che siano sgomberate da coloro che le hanno occupate abusivamente a danno del popolo. Tutti devono andarsene, nessuna eccezione! Qui l’Italia è da rifare!». Il messaggio al Parlamento è forte e chiaro e proviene da tutti i coordinatori locali che hanno partecipato all’Assemblea nazionale: «Ve ne andate o non ve ne andate? L’ultimatum è il 9 gennaio. Solo entro quella data avrete la libertà di decidere le modalità con cui abbandonare ciò che occupate abusivamente. Avete 12 giorni di tempo a partire da oggi. Se non lo farete, oltre il 9 Gennaio ci saranno grosse operazioni».

Penso di aver già espresso abbondantemente il mio punto di vista in proposito in questo articolo http://www.ilmioprimoministro.it/allalba-del-9-dicembre-2013-sara-rivoluzione-o-ennesima-lezione/ e nel precedente già ricordato.
Evito di ripetermi.
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LIBRI GRATUITI IN RETE

Ritrasmetto con piacere il link di un libro gratuito da leggere on line o scaricare per capitoli.
Non so se questo link rimarrà disponibile, quindi consiglio di scaricarlo presto!
Purtroppo non l’ho letto e lo consiglio “al buio”, tuttavia gli argomenti siano interessanti.
http://www.relay-of-life.org/it/chapter.html

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Il titolo è “LE RADICI NAZISTE DELL’UNIONE EUROPEA”.
La Fondazione Dr.Rath (scrittore del libro) ha ricevuto il riconoscimento “Relay of Life and Remembrance” dai sopravvissuti di Auschwitz.

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POLITICA E SCANDALI

Tanti articoli riportano scandali più o meno gravi che continuano ad accadere.
Propongo uno stralcio di questo intitolato: “Il Pd, la Coop e lo scandalo Forteto dove si stupravano i bambini” 

“Il Forteto era e in parte è ancora, una “comune”- in realtà una sorta di lager – finanziata dalla Regione Toscana – dal ’97 al 2010 con oltre 1,2 milioni – dove si sperimentava omosessualità, pedofilia, zoofilia e tutto quello che poteva essere negazione dell’ordine naturale delle cose. Tutto in nome di un’anarchia morale, oggi esaltata dal pensiero libertino tanto caro ad una certa area politica e culturale che vede la famiglia come gabbia, i legami come un freno alla libertà individuale e quindi, lavora per lo scardinamento di valori che ritiene sorpassati, fondendo una sorta di cristianesimo comunitarista con l’ideologia da comune parigina.
Tutto questo è accaduto alle porte di Firenze negli ultimi trent’anni, coperto da quel sistema di potere per il quale non esistevano delinquenti, ma solo amici o nemici politici. E se eri un “amico politico”, allora, automaticamente, non potevi essere delinquente. E venivi finanziato, protetto e incensato.
E’ a causa di questa perversione ideologica che decine di ragazzi sono stati plagiati e ridotti a marionette di una setta “progressista”. “

Il resto è leggibile qui: http://ioamolitalia.it/blogs/verita-e-libeta/il-pd-la-coop-e-lo-scandalo-forteto-dove-si-stupravano-i-bambini.html?fb_action_ids=3769074122808&fb_action_types=og.likes&fb_source=other_multiline&action_object_map=%7B%223769074122808%22%3A363718760423448%7D&action_type_map=%7B%223769074122808%22%3A%22og.likes%22%7D&action_ref_map=%5B%5D

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ARMANDO SIRI e il PIN

Interessante articolo di Armando Siri, leader del Partito Italia Nuova, che mi sento di consigliare dal titolo:

Una legge può spostare le lancette di un orologio, ma non il Sole.

“In principio era l’intuizione.
La parte femminile dell’Uomo, in tutte le sue forme, supera la logica maschile della ragione. Nessuna Legge può impedire questa evoluzione.
Quando una Legge nasce con il proposito di essere “contro” nasce male. Questo accade quando si vuole ipocritamente affrontare una questione senza volerla effettivamente risolvere.

È fondamentale che i “politici” che fanno le Leggi imparino ad indirizzare le loro energie a favore di una maggiore consapevolezza civica, invece che falsare immoralmente il vero per imporre con l’inganno il possibile. Anche il migliore dei propositi può naufragare, se lo si indica nel pieno di una rissa.”

Leggi tutto il resto qui: http://www.partitoitalianuova.it/pin/le-idee/una-legge-puo-spostare-le-lancette-di-un-orologio-ma-non-il-sole
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CANALIZZAZIONE DI BUON AUSPICIO

Per concludere questo ultimo articolo del 2013 vi posto questa canalizzazione di SALUSA.
Come sempre la canalizzazione è molto positiva e fa ben sperare, tuttavia esorto l’ascoltatore a ricordare che lui stesso agisce qui sulla terra in prima persona ed è lui il principale attore e regista degli eventi terrestri.

IL SEGRETO E’ L’UNIONE

Grazie e Buon 2014 a TUTTI!
Emanuele Nusca

IL M-IO PRIMO MINISTRO fa buoni propositi per il 2014 (o Anno Secondo della Nuova Era).
Nel 2014 intende spiegarsi e far sapere cosa ha in mente, o meglio, come funziona lui stesso.
Ringrazia anticipatamente la Creazione Co-creata e Co-creante che tutto comprende per l’opportunità che sta offrendo a se stesso di esistere!

IL M-IO PRIMO MINISTRO è una creazione che intende aiutare tutti i terrestri a prendere le DECISIONI MIGLIORI durante questa transizione.

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