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La parola TERRESTRE – Terrestri in Tavola Rotonda – Episodio 2

Seconda tavola rotonda in cui si esaminano e si ricercano tutti i significati, più ampli ed inclusivi possibili per la parola Terrestre, eventualmente da prendere in uso come standard, per il riconoscimento degli abitanti umani della Terra.

02 Terrestre HO IMPM LSP

Dal vocabolario Treccani http://www.treccani.it/vocabolario/terrestre/ la definizione standard.
Quella che più interessa per la comprensione del metodo IMPM-LSP è quella relativa all’uso della parola Terrestre come sostantivo, ovvero come nome, come parte del discorso che indica una singola persona, un singolo animale o una singola cosa. 

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terrèstre (ant. terrèstro) agg. [dal lat. terrestris, der. di terra «terra»]. –

a. Della Terra (come pianeta): il globo t.; la superficie t.; l’asse t.; i movimenti t. di rotazione e di rivoluzione; il magnetismo t.; e con partic. riguardo alla superficie della Terra: corrugamenti terrestri. Sostantivato, i T., gli abitanti della Terra, soprattutto in contrapposizione agli ipotetici abitanti di altri pianeti: in somma farebbero a i Gioviali le mutazioni stesse di figure che a noi Terrestri fa la luna (Galilei); con questo sign. è oggi frequente nel linguaggio fantascientifico: incontri, conflitti planetarî tra Terrestri e Marziani.

b. Di questa terra, in quanto sede della vita umana (contrapp. a celeste), terreno: paradiso t. (v. paradiso2, n. 2), anche in senso fig., luogo di delizia, di serena beatitudine (cfr. l’uso analogo di Eden); Ma ’l sovrastar ne la pregion terrestra Cagion m’è, lasso,d’infiniti mali (Petrarca), il permanere sulla terra, che è quasi una prigione per l’uomo che aspira alla seconda vita; Sgombra, ogentil, dall’ansia Mente i t. ardori (Manzoni).
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Durante la trasmissione sono emerse ulteriori definizioni per questa parola, riportate di seguito.

Anna Ba Molto Terrestre: Il Terrestre è un tutt’uno con i suoi 5 aspetti che lo completano
1)Fisico:carne ossa e sangue che vede,sente,gusta,tocca e odora.

2)Mentale:pensa,elabora,discerne.
3)Spirituale:coscenza,il “se” ,il Maestro,la guida.
4)Emozionale
5)Sessuale:sperimentare la fusione dei 5 aspetti,e il suo amplificarsi con l’altro.

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Francesca Salvador Il Terrestre è l Archetipo Vivente. È maschile/femminile in atto. È il macrocosmo nei microcosmi.

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Elena Mioara Nessuno L’essere umano terrestre è manifestazione di legge naturale e divina, in atto di co_creazione.

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Antonio Ruiu Terrestre è un programma Evolutivo che ha luogo sul Pianeta Terra. Un Programma che è reso Possibile dalle Leggi che vigono in quel luogo.
Terrestre è tutto ciò che è regolato da quelle Leggi e le replica frattalmente.
L’Essere Umano che si Manifesta sulla Terra è Terrestre. Anche un Tiglio, una Lucertola o un Fiume.
Capisco che la mia attuale definizione di Terrestre non si riferisce all’Entità che stiamo osservando e descrivendo. Cerco di avvicinarmi, forse troppo. Scusate se divago e ci metto troppo di mio.
Il genere Essere Umano Terrestre, il Terrestre, è un’antenna, un medium, come tutte le entità che sono e si trovano sulla Terra. E’ una unità biologica altamente sofisticata connessa in maniera non locale con quello che E’ in simbiosi atemporale con la Creazione.
Per quello che interessa direttamente il nostro ambito di analisi, si possono individuare delle caratteristiche del Terrestre che renderebbero necessario, dal mio punto di vista, un nuovo Patto tra i Terrestri. Il Terrestre è può essere molto orgoglioso del suo strumento di analisi e sintesi, che crede avere nella scatola cranica, e può considerare come sue creature le manifestazioni che si generano in risposta ai segnali che stimolano questo strumento.
E le difende finché può o gli conviene, anche quando non è conveniente.
Questo lo porta a confrontarsi più con le conseguenze piuttosto che con il presente, il luogo dove la sua natura di Creatore si rivela.
Il Terrestre, è soggetto alla Legge della Dualità.
Una cosa è tutto quello che non è il suo contrario.
Una ossessione del Terrestre è basare la sua conoscenza seguendo questo schema che non riesce a trovare l’essenza dell’esperienza, del vivere totalmente le manifestazioni.
Il Terrestre è attratto dai suoi simili e tende a vivere in comunione con loro finché ci riesce o gli conviene. Se non ci riesce, normalmente cerca “altri” che siano più simili a quello che immagina di essere o che gli convengono maggiormente.
Il Terrestre è in grado di sintonizzarsi con differenti canali di coscienza e conoscenza che informano il suo personale programma evolutivo. Per “evoluzione” intendo la possibilità di esplorare altre dimensioni e dare a queste dimensioni un accesso a quella Terrestre.
Questi canali sono, per principio, TUTTI validi, per l’evoluzione personale.
Per il singolo o per le comunità di Terrestri, alcuni programmi evolutivi personali sono, all’apparenza, più giusti, altri meno, alcuni affatto. Questo, sia in base alla supposta convenienza delle conseguenze prodotte, che per avversione Inconscia.
La mia supponenza mi fa considerare convenienti i programmi evolutivi personali che il mio sentire giudica in accordo con un’approccio di tipo collaborativo nelle relazioni e anche con il rispetto di questo luogo (Terra) e di TUTTE le Manifestazioni che lo Animano.
Anche se lo sono in maniera imperfetta e contraddittoria. Dove c’è contraddizione c’è la possibilità di ri-conoscerla, viverla coscientemente e agirla in maniera liberamente arbitrale.
Dal mio punto di vista, La Scelta Perfetta è un ambito offerto al mio libero arbitrio e al libero arbitrio di chi ama il Terrestre perché lo sa Divino.
Non potevo far altro che dire cose Ovvie ……

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Emanuele Nusca Riporto e miglioro con l’occasione la mia, già postata sulla Vision:
Il Terrestre è un essere di fattezze umane, una singolarità esistenziale PSICO-BIO-FISICA, unica ed irripetibile, dalle infinite potenzialità di espressione creativa, proveniente per nascita dal luogo chiamato Terra, dove si trova ad operare in prima istanza e dove ha la possibilità di sperimentare la Creazione relativamente alle possibilità che la Terra stessa offre, finché vivente, ovvero, finché il Terrestre permane nella possibilità di determinare le proprie scelte e manifestarle in azione riconoscibile da altro Terrestre oltre se stesso.

Un Terrestre può esistere ed ha senso di esistere solo in relazione ad altri Terrestri: solo nella molteplicità si crea la possibilità e la forse necessità di identificarsi e/o auto-identificarsi in qualche maniera per essere riconosciuti.

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Qui il video della seconda Tavola Rotonda del 22-09-2015.

 

I lettori che si riconoscono come Terrestri, possono ampliare o aggiungere proprie definizioni alle precedenti a volontà, qualora lo ritenessero opportuno, tramite commenti a questo articolo, idem per eventuali domande e richieste di spiegazione.

La partecipazione ai futuri incontri è libera ed aperta a tutti i Terrestri desiderosi di co-creare coscientemente nuove realtà.

Per conoscersi e riconoscersi è necessario almeno presentarsi!

Grazie
Emanuele Nusca

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1 commento

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  1. […] giocatore è quindi un Terrestre che, come si evince dalla definizione, prende parte a un gioco insieme con altri. Anche nel caso […]

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