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LO SCHEMA DI SCELTA DE ♥ IL M-IO PRIMO MINISTRO ♥

Il 14-02-2014 è stato il giorno giusto per pubblicare la seguente immagine informativa per spiegare visivamente e semplicemente quella che è “LA MENTE” del progetto IL M-IO PRIMO MINISTRO che è composto anche da altri 2 moduli.
Nel giorno di S.Valentino 2014 IL M-IO PRIMO MINISTRO regala “la sua mente” all’umanità e si sincererà che venga compresa e che se ne faccia buon uso!

L’Immagine dovrebbe essere abbastanza esaustiva.
Prego focalizzare l’attenzione sulle DIFFERENZE tra i risultati ottenuti utilizzando i due metodi diversi di votazione.

SCHEMA di voto


Questo schema è applicabile ovunque ci siano DIVERSE OPZIONI DI SCELTA disponibili per un GRUPPO DI INDIVIDUI che intende scoprire e rendere trasparente il VERO ORIENTAMENTO COLLETTIVO.

Normalmente, per stabilire priorità o decidere cosa fare o chi eleggere, abbiamo sempre adottato un tipo di votazione considerando solamente la preferenza positiva e sommato solo i voti positivi, ottenendo una classifica definitivamente NON RISPONDENTE alla realtà.

Perchè le normali classifiche puramente POSITIVE non possono essere considerate veritiere?

Proprio perchè il parere NEGATIVO, cioè la scelta della PEGGIORE OPZIONE, non è mai stato considerato, quando nella realtà di scelta individuale, seppur inconsciamente, questo processo invece avviene sempre!

Le opzioni di scelta, quando sono in numero maggiore uguale a 3, vengono sempre messe in ordine (crescente o decrescente che sia, in base all’esigenza valutativa) dall’individuo che sceglie e questo è facilmente intuibile: proviamo a fare un semplice esempio.

Abbiamo una scelta di 6 tipi di frutti, tutti sono commestibili, sani e ottimi per la nostra alimentazione, tipo 1-Arancia, 2-Mela, 3-Banana, 4-Fragola, 5-Pera, 6-Papaya.
Tuttavia ogni individuo ha i propri gusti e, proprio in base a questo, l’individuo ha la propria individuale e unica classifica di gradimento che prevede per forza di cose i 2 estremi opposti cioè il suo frutto preferito e il suo frutto meno preferito o addirittura detestato.

Ovvero, se ad esempio il mio frutto preferito è la Fragola e quello che detesto o il meno preferito è la Mela, devo essere cosciente del fatto che un altro me potrebbe avere dei gusti completamente opposti.

Per questo è necessario ACCETTARE L’ALTRO e i suoi gusti che noi non possiamo certo cambiare, ma al limite condizionare attraverso la propaganda, che, in generale, non parlando espressamente di frutta, potrebbe anche essere “giusta” ossia rispondente alla verità.

Se si fa questo si comprende anche che permettendo all’altro di scegliere ciò che a noi non piace, raggiungiamo addirittura un doppio guadagno!
– Primo, perchè il frutto da noi scelto sarebbe a nostra completa disposizione;
– Secondo, perchè l’altro mangerebbe proprio il frutto che noi detestiamo!!!
 Frutta jpg

Ma allora qual’è il vero problema da risolvere???
Il problema sopraggiunge quando si uniscono alla scelta pura i fattori di TEMPO ed ENERGIA, sempre presenti nella realtà!

Facciamo un passo indietro: perchè siamo arrivati alla necessità di trovare un nuovo modo per osservare l’orientamento della collettività?
Continuando nell’esempio della frutta potremmo inquadrare questa necessità nel fatto che questa decisione debba essere presa perchè abbiamo risorse (ENERGIA=frutta) da amministrare e distribuire in un certo lasso di TEMPO.

Poniamo il caso che, dopo un attento studio a conti fatti, i 6 frutti sono necessari e sufficienti al mantenimento, solo se consumati uno per volta in 6 giorni consecutivi.

Non potendo mangiare 2 frutti in un giorno, ma dovendone quindi SCEGLIERE uno per ogni giorno, ecco che per scegliere il frutto da consumare il primo giorno DAL GRUPPO, si renderebbe NECESSARIO operare questa scelta collettiva, che con questo schema può essere notevolmente agevolata.

Nel caso limite in cui si avesse a disposizione un solo frutto, benchè il detestato, la scelta sarebbe tra il mangiarlo e il morire di fame.
Sempre una scelta è!

RIFLESSIONI

*** La scelta è dettata dal libero arbitrio che è proprio dell’individuo terrestre (Eterna Essenza Incarnata).
Il gruppo di individui può solamente osservare l’intento collettivo derivante dalla somma delle scelte individuali e in caso perseguirne gli obbiettivi!
Se l’intento del gruppo è realizzare un obbiettivo, ecco che si rende necessario che il gruppo sia in grado di osservare l’intento collettivo senza distorsioni, cioè IN VERITA’.

***E’ importante comprende che è impossibile eliminare una o più opzioni dalla realtà, dal momento che esistono, inoltre, se si fosse intenzionati a farlo usando la forza o l’inganno, si andrebbe contro la volontà, ovvero libero arbitrio dell’altro, la cui preferenza magari è proprio verso l’opzione che si vorrebbe eliminare. Le opzioni invece possono essere aggiunte senza alcuna limitazione.

*** Certamente ciascun individuo può scegliere di non scegliere, può farsi consigliare o può affidarsi a scelte altrui, tuttavia anche queste sono e restano scelte individuali che generano comunque un cambiamento.

*** Per effettuare una scelta ottimale E’ NECESSARIO che l’individuo conosca davvero bene tutte le opzioni e che tutte le opzioni vangano attentamente valutate una per una.
Se anche una sola opzione non venisse conosciuta e di conseguenza scartata a priori dalla scelta a causa di pregiudizio, la scelta reale sarebbe indubbiamente falsata, poichè lo scegliente sceglierebbe SOLO TRA UNA PARTE DI OPZIONI.

*** Questo schema ci fa comprendere che anche nelle decisioni collettive, come nella fisica, due forze contrarie si annullano l’una con l’altra, non solo, ma ESISTONO L’UNA PER L’ALTRA: se una delle due venisse a mancare l’altra non avrebbe ragione di essere votata.

*** Quando c’è una scelta “forzata” da compiere, come quella delle elezioni politiche che arrivano alla scadenza imposta dal sistema che fu, di solito viene nominato il famoso “meno peggio”. Ebbene in questo caso il cosiddetto “meno peggio” equivale senza se e senza ma, comunque al migliore!!!

Cuore centrato
Prego il lettore di inoltrare nei commenti i suoi apprezzamenti, dubbi, perplessità, domande, osservazioni e tutto ciò che possa servire per aiutare se stesso e gli altri nella comprensione di questo schema e le sue applicazioni.
Rendo noto che questo schema verrà applicato da coloro che avranno compreso e accettato NELLA SUA INTEREZZA la rivoluzionaria proposta de IL M-IO PRIMO MINISTRO prima delle “vere” elezioni, per decidere a chi dare il loro “vero voto”.

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Nel 2014 sono previste conferenze informative per spiegare al meglio TUTTO IL PERCORSO teso all’UNIONE tra le PERSONE che si riappropriano della SOVRANITA’ INDIVIDUALE E COLLETTIVA nel proprio territorio.

Individuo e collettività non sono state e non possono essere mai separate.

Puoi aggiornarti sulla pagina Eventi 2014 per scoprire i raduni a te più vicini, oppure contattarmi per organizzare nel tuo luogo qui: http://www.ilmioprimoministro.it/%e2%8a%99-eventi-2014-%e2%8a%99/

Ulteriori info sul percorso de IL M-IO PRIMO MINISTRO su questi link:

Cosa è, cosa non è:
http://www.ilmioprimoministro.it/ilmioprimoministro/cosa-cosa-%e2%99%a5-il-m-primo-ministro-%e2%99%a5/

Feedback pubblici:
http://www.ilmioprimoministro.it/ilmioprimoministro/feedback-pubblici/

Approfondimenti:
http://www.ilmioprimoministro.it/ilmioprimoministro/

Video:
http://www.ilmioprimoministro.it/ilmioprimoministro/video-il-m-io-primo-ministro/

Grazie
Emanuele Nusca

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