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TUTORIAL OBBLIGATORIO: LO STRUMENTO DENARO!

Grazie al team del sito blog OPPT Italia per aver pubblicato su Facebook questo DECALOGO che è un ottimo Tutorial Obbligatorio che descrive il funzionamento del sistema monetario attuale e le soluzioni per trasformarlo da un sistema a debito a un sistema a credito dove il credito creabile è idealmente illimitato poichè non ci sono limiti alla creazione che è infinita per definizione.
In questo caso stiamo trattando di denaro in quanto “creazione ragionata della rappresentazione del valore” , non del pezzo di carta o del credito in se per se, quindi una cosa ben diversa dal valore REALE che invece è la manifestazione della creazione materiale.

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Direi che questo documento è la prova che la transizione è definitivamente iniziata poichè adesso è chiaro a tutti l’obiettivo!
Questi dieci punti sono regole applicabili per ogni essere umano poichè vengono rimossi tutti gli ostacoli tra lui e il Creatore primo.In tutto il globo si sta spandendo questa nuova consapevolezza e questi concetti sono ormai comprensibili e traducibili in quasi tutte le lingue del mondo, questo anche grazie alla globalizzazione, che ci piaccia o no!
Adesso sta a noi creare le condizioni affinchè questo modo di intendere la finanza diventi consuetudine.
Ovvio che questa riconfigurazione del vecchio sistema non esclude la co-creazione e il proriferarsi positivo di altri sistemi di scambio valori e merci, monete equivalenti, sconti, Scec, Sardex, Circuito Crediti, Bitcoin e ogni altro sistema alternativo a partire dal semplice baratto, ognuno è libero di proporre alternative e ognuno è libero di seguire l’una, l’altra o l’altra ancora.
Quello che è assolutamente importante in questo momento di transizione è restare centrati sulla propria evoluzione considerando che esistono molte alternative per risolvere TUTTI i problemi causati dalla mala gestione adottata sinora.

Grazie
Emanuele Nusca

Ecco il link dell’articolo postato su OPPT Italia: http://www.opptitalia.org/index.php/io-sono/item/140-il-supplizio-universale 

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2 commenti
  1. Enrico Frassinetti
    Enrico Frassinetti dice:

    Ottima riflessione!
    Finalmente!!!!!
    E’ arrivato adesso il momento, dopo tanta attesa, di prendere coscienza della soluzione a tutto ciò.
    Ora rimane sul come mettere in pratica questo concetto irrevocabile dalla Verità.

    Esiste un processo ben definito, matematico che deve dare garanzia di successo, per evitare di cadere e far cadere altri in vecchi errori, solo perchè non si conoscono tecnicamente e teoricamente, le soluzioni pratiche che possano far generare il denaro, a credito o a debito non importa, ma che in ogni caso sia sostenibile generare quella condizione in cui l’averlo generato a debito, il pagamento del suo valore nominale ed intrinseco non vada più a ricadere su altri soggetti in vita, obbligandoli all’accettazione del debito ed al pagamento dello stesso, all’infinito.

    Fino ad oggi tutto il denaro emesso, essendo stato emesso a debito, è stato già usato e quindi il debito non può essere estinto da chi oggi è in vita.
    L’unica maniera per poterlo estinguere è guadagnare di più annualmente, per poter attuare la ripartizione temporale e generare una sua frammentazione, diluendo il debito nelle generazioni future, gradualmente e senza squilibrare la quotidianità dei singoli individui che lavorano, consumano, vivono cercando di farlo dignitosamente.

    In risoluzione a questa condizione e problema esiste da diversi anni, un progetto che ha preso questa strada.

    In poche parole, se il pagamento di debito grava con una rata superiore al guadagno giornaliero, non potrà mai essere pagato.

    La strada quindi è obbligatoria!

    Un debito può essere pagabile se il tempo per la sua restituzione si allunga, dovendo sommare anche la coesistenza dell’emissione del denaro necessario alla sopravvivenza nel presente, per questo motivo esiste per i prestiti, la cessione del Quinto dello stipendio.

    Purtroppo, però questo metro di misura, trova il suo default, quando un soggetto spende più di ciò che guadagna, oppure non riuscendo a stare al passo con le rate, lascia che il proprio debito, gravi sui bilanci del settore del credito, generando ulteriori appesantimenti per l’intera collettività.

    E’ la classica condizione in cui il “gatto si morde la coda”, ed il risultato finale è che l’intera collettività ne soffre, non potendo più accedere al credito.

    Siamo arrivati alla frutta e non ci se ne vuole rendere conto, fino a quando questa situazione non colpisce individualmente, tramite un licenziamento o tramitre il fatto di non avere nemmeno i soldi per poter sopravvivere.

    La consapevolezza è fondamentale, per sentirsi chiamati in causa, ma non solo a chiacchiere.

    E’ quanto mai urgente, ed indispensabile ATTIVARSI per generare un sistema monetario che INVERTA MATEMATICAMENTE, il sistema di ricircolazione del denaro emesso e del metodo con cui si debbano investire i risparmi ricercati e accantonati.

    Tenerli fermi giacenti in un conto è un danno.
    Tenerli immobilizzati in immobili è un danno.
    Tenerli sotto al “materasso” sarebbe un danno.

    Pertanto si è tutti RESPONSABILI dell’uso del denaro e diventa fondamentale considerarlo NON una nostra proprietà, ma esserlo dell’intera collettività.
    Se vorremo essere coerenti con la nostra spiritualità, dovremo OBBLIGATORIAMENTE renderci pertecipi tutti sul suo uso.

    Sui motori di ricerca, per chi desidera conoscere l’alternativa può farlo ricercando

    Progetto Internazionale per la Redistribuzione del Reddito Alpha & Omega.

    Buona Vita a tutti.

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