I.M.P.M. & L.S.P. conversazioni sociali filosofico-politiche del 2018
I.M.P.M. & L.S.P. conversazioni sociali filosofico-politiche del 2018
Il 31-12-2017 Pietro Muni apre questo post,
https://www.facebook.com/pietro.muni.3/posts/10210742220177886
su Facebook, a seguito della visione di questo video e successivamente di quest’altro dove si parla di politica a 360 gradi e vengono posti interrogativi in merito al metodo La Scelta Perfetta LSP che usa il VOTO DUALE.
Ne nasce una discussione molto lunga, in cui viene risposto puntualmente a tutti i leciti dubbi sul metodo di voto LSP, al fine di comprenderne il funzionamento per come è.
Naturalmente nell”evolvere della conversazione, vengono esposte varie visioni e affinità con diverse ideologie e proposte, quindi ci sono anche riferimenti alla visione proposta qui su IMPM, che ripropongono e ampliano.
Di seguito viene proposta una conclusione della conversazione, alla data del 12-01-2018, mentre la conversazione totale è leggibile su QUESTO PDF.
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Conclusioni della discussione con i punti salienti.
Pietro Muni: Purtroppo non riesco più a seguire i tanti rigagnoli in cui si è frammentato questo topic. Se qualcuno volesse pormi qualche domanda specifica, gli risponderò volentieri, ma al momento ritengo più utile riassumere gli aspetti della discussione che mi sembrano più interessanti e mettere in risalto i punti che ci accomunano e sui quali si potrebbe costruire qualcosa che accontenti tutti.
1.
LSP mi sembra un’idea geniale, perché offre ai cittadini uno strumento di scelta collettiva, ovvero uno strumento di democrazia diretta e partecipata.
2.
Ancora ho qualche dubbio sul fatto che la scelta non avvenga a maggioranza, ma questo può essere un mio limite. Confido che col tempo riuscirò a capire.
3.
Un altro dubbio riguarda il termine “terrestre”. Preferirei che venga sostituito da “cittadino”. Sono disponibile a spiegare le mie ragioni. In ogni caso, si potrebbe aprire una SP dedicata a questo tema.
4.
Il dubbio principale, ormai lo sapete, riguarda l’effettiva utilità di uno strumento di decisione collettiva in un sistema politico che non riconosce ai cittadini il potere di decidere.
Oggi, in Italia, SP potrebbe essere usata o per gioco o per vedere come funziona o per metterla a punto, e cose di questo genere, ma non per decidere veramente, non per votare una legge.
5.
Se davvero pensiamo di potere usare un giorno SP come lo strumento di democrazia, che consenta ai cittadini di partecipare ad un dibattito politico o ad un processo deliberativo, come oggi avviene nel Parlamento, dovremmo necessariamente progettare un nuovo sistema politico, che riconosca ai cittadini questo potere.
5bis.
Il nuovo progetto potrebbe assumere la forma di una Costituzione, ovvero potrebbe essere redatto in articoli. Potremmo usare SP per dibattere e votare i singoli articoli.
(Nota: Pietro propone di riformare la costituzione e ne ha elencato bene nei suoi studi i suoi punti deboli: qui un pezzo importante http://www.ilmioprimoministro.it/i-contro-della-costituzione-italiana/)
6.
Prima di stendere i singoli articoli, dovremmo avere però un’idea di cosa vogliamo esattamente. Per esempio, potremmo decidere che vogliamo:
a) attuare un sistema in cui sia consentito ai cittadini di farsi rappresentare o meno (i cittadini che non vorranno essere rappresentati parteciperanno direttamente all’attività legislativa utilizzando SP);
b) istituire la Comunità Locale come unità fondamentale del sistema paese e
c) ordinare le Comunità Locale in modo federale;
d) garantire un minimo per campare a tutti i cittadini;
e) remunerare i cittadini in rapporto al merito;
f) fissare un tetto alla ricchezza, onde evitare che vi siano cittadini tanto ricchi da asservire i propri simili;
e) stabilire se la religione debba far parte della politica o meno.
Ognuno di questi punti potrebbe essere deciso utilizzando SP.
7.
Stabiliti i punti cardine del progetto, si procederebbe con la stesura dei singoli articoli per capitoli, sulla falsariga della Costituzione vigente.
8.
Supponiamo che abbiamo già scritto la nostra Costituzione. Il suo impianto generale e ogni singolo articolo rimarrebbero aperti a modifiche ed emendamenti da parte di chiunque. Ancora una volta si utllizzerebbe SP.
Quella che ne uscirebbe verrebbe chiamata Costituzione di popolo.
9.
Si passerebbe a questo punto alla fase di divulgazione e di proselitismo.
10.
Raggiunta una quota adeguata di adesioni, si fonderebbe un partito di scopo, la cui unica funzione dovrebbe essere quella di attuare la Costituzione di popolo.
NOTA
Mi sembra in questo modo di avere proposto una sintesi dei desiderata di ciascuno:
– Utilizzo sistematico di SP come mezzo di decisione collettiva dei cittadini (Emanuele Nusca e Barbara Monti).
– Doppia valvola di sicurezza (Ermanno Cavallini)
– Tetto alla ricchezza (Michele Caro)
– Costituzione di popolo (Pietro Muni).
Michele Caro: ok
Ermanno Cavallini: ok
Emanuele Nusca: 1) LSP è un sistema “geniale” perché “funziona” e tutti lo possono capire come funziona. Più si pratica, più lo si capisce, fermo restando che praticarlo non è affatto facile…
2) il concetto di maggioranza e minoranza PERDE DI SENSO in LSP, perché con LSP vediamo la disposizione delle energie nel campo delle opzioni in maniera “migliore” e “unica”, nuova, come mai abbiamo visto, rispetto a tutti gli altri metodi di scelta collettiva.
Rimane aperta altresì la questione di quale opzione sia veramente preferibile rispetto ai risultati mostrati.
Sto pensando da tempo a una SP per capire meglio questo… ma servono più test… work in progress….
3) Terrestre è una cosa, Cittadino un’altra!
Come detto, ripeto, il Terrestre (Qui la definizione completa) è il PRIMO ESSERE MANIFESTO sulla Terra, colui che agisce e colui che rende necessarie tutte le cose che per lui esistono e che fa esistere riconoscendole.
Senza Terrestre nulla accade, specie in politica!
Il Cittadino invece è la veste, una veste, che il Terrestre può scegliere di indossare, fermo restando che al momento attuale tutti, tranne gli apolidi siamo Cittadini…ecc ecc
Tuttavia siamo cittadini “contro la nostra volontà inconscia”, perché ci siamo ritrovati ad esserlo e perché così sono andate le cose… ma anche perché non eravamo in grado di capirlo prima!
Adesso lo stiamo capendo! Questo è il risveglio… individuale e collettivo allo stesso tempo!
Quindi è il Terrestre che decide comunque e sempre, e se lo fa da cittadino teoricamente lo fa per decidere sulla cosa pubblica.
Cosa che attualmente è negata perché al massimo può decidere solo per chi debba decidere per lui, o candidarsi.
Quello che propongo è che ognuno debba tendere alla consapevolezza massima di ciò che è (Terrestre) e quindi cooperare alla consapevolezza collettiva, fatta da tutto ciò che vive ed è….
Michele Caro Io in ogni caso… vista la condizione sociale in cui ci troviamo oggi come terrestri e come cittadini dove ormai è chiaro a tutti che a determinare il nostro destino non siamo noi e neppure i nostri rappresentanti eletti politicamente ma solo una ristretta cerchia di persone che sono i Grandi Proprietari dell’Economia ( Moneta Risorse Beni e Servizi)…Propongo di cercare di costruire un Movimento in grado di contrastare il Criminale Potere di questa esigua Classe Dominante detta oggi appunto Elite. Sono solo l’1% della popolazione e noi come Popolo dovremmo aver paura dell1%???? Ma cosa siamo Stupidi Pecoroni??? Come si fà a farsi incastrare dall’1% della Popolazione???? È assurdo!!! Chiediamo anche con i miseri mezzi democratici che abbiamo a disposizione in questa criminale Dittatura Borghese (tra i quali anche la SP) di porre un LIMITE ALLA GRANDE PROPRIETÀ E SOLO ALLA GRANDE PROPRIETÀ… NON POSSIAMO PERMETTERCI Di FARE I PURISTI PER RIMANERE TUTTA LA VITA SOTTO LA TIRANNIA NEFASTA DI UN SEMPLICE 1% DELLA POPOLAZIONE… ORA DOBBIAMO SOLO TAGLIARE LA TESTA DEL MOSTRO CHE È GRANDIOSO MA ESSA É PICCOLISSIMA E FACILE DA TAGLIARE… ORA DOBBIAMO SOLO ELIMINARE IL VERTICE DELLA PIRAMIDE CHE È GRANDIOSA. …CI SIAMO DENTRO ANCHE NOI MA IL VERTICE È PICCOLO E FACILE DA SMUSSARE ED ELIMINARE…POI PENSEREMO AL RESTO!!! CREIAMO PERTANTO UN MOVIMENTO DI OPINIONE IN GRADO DI IMPORRE QUESTO TAGLIO DEL VERTICE PIRAMIDALE DELLA NOSTRA SOCIETÀ. UN GIOCO DA RAGAZZI …BASTA SOLO DIVERTIRSI NEL FARLO! NAMASTE 😊 💖 🌽
Emanuele Nusca … continuo…
3) quindi il Terrestre è colui che in prima istanza può essere in grado di “fare politica”. Quindi, con i dovuti “artefizi” (politicare è arte e scienza…) il Terrestre può controllare il cittadino e usarlo in maniera diversa, conscio degli errori del passato e delle nuove possibilità.
IMPM e LSP offrono una via e uno strumento…
4) certamente, è così! Perché in Italia le regole sono stabilite e i CITTADINI non possono fare altro che SOTTOSTARE a quelle regole.
Il Terrestre sulla terra può fregarsene, perché decide in ogni momento a che regole sottostare e a che gioco giocare, fermo restando i principi di Creazione, “le vere e uniche semplici leggi di base” che i Terrestri non possono non osservare …
5) il nuovo sistema politico a mio avviso già esiste ed è in essere più o meno da sempre, sebbene evolva costantemente.
Vedo una organizzazione frattale, dove le mappe si integrino tra loro, tra FISCHE E POLITICHE, quindi diffusione e decentralizzazione, tese alla resilienza, un governo/parlamento Terrestre globale, fatto di 7miliardi di voti duali che parlano e si muovono… LSP è la loro macchina fotografica per vedere come la pensano sulla politica… in maniera frattale nel piccolo e nel grande, ecco perché bisogna cominciare dal piccolo…. e dal grande!
Ermanno Cavallini so che in questa fase la cosa è inrilevante ma in futuro mi piacerebbe che nella sp si sostituisse il termine “terrestre” con “essere senziente” perche piu inclusivo di ulteriori e per ora a noi sconosciute possibilità.
Emanuele Nusca 5bis/6/7/8/9/10
mmm direi di meditare ancora su possibilità diverse, che magari potrebbero far saltare tutte queste fasi… ovvero la costituzione già c’è e andrebbe riscritta o modificata secondo Pietro Muni e poi giustamente, propone di lasciarla aperta a modifiche… allora se si trova il modo, si potrebbe modificare direttamente quella che c’è “in tanti”, senza scriverne una nuova per poi fare un partito che chissà se e quando mai verrà eletto… 😉!
Emanuele Nusca Anche i partiti avranno poco senso o cambieranno di senso nella politica futura…. si andrà per specifiche, non per ideologia…
Emanuele Nusca Ovvero, per assurdo, si potrebbe dire che i politici “nel governo del futuro” avranno il loro partito… perché la politica a quel punto riguarderà la scelta dei metodi di scelta o l’aiuto nella conduzione delle scelte…. non per questo i nuovi politici dovranno avere la possibilità di fare casta, che sarà per sempre scongiurata, se si acquisisce la consapevolezza del Terrestre…
Emanuele Nusca Ermanno Cavallini il Terrestre è un “essere senziente”, questo aspetto è già incluso nella definizione, anche se non detto con queste parole. (Qui la definizione completa)
… continua…
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Nota finale, propositi e auguri.
Le discussioni olistiche continueranno a tutto campo sui GRUPPI social relativi al progetto IMPM e LSP.
Il progetto è partecipabile da tutti i Terrestri e coloro i quali risuonano con le idee di cui si parla e volessero integrarle e discuterle con le proprie, non hanno che da farsi avanti!
Il progetto LSP ha bisogno di update e di importanti azioni imprenditoriali per essere portato all’uso delle masse, per questo motivo il 2018 sarà dedicato alla ricerca di personale adatto allo sviluppo del portale https://www.lasceltaperfetta.it, già utilizzabile per sperimentare il funzionamento del metodo di VOTO DUALE.
IMPM e LSP si augurano che il 2018 possa essere considerato “l’anno della consapevolezza politica”, un tempo in cui i Terrestri possano scoprire o riscoprire il senso della politica e usarla nel miglior modo possibile, per diffondere ed aumentare il proprio benessere, nella maniera più armoniosa e voluta possibile.
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