La verità occulta della medicina vibrazionale. Tante tecniche boicottate dalle lobbies.
Da qualche anno fortunatamente, complice la rete che offre la possibilità a tutti di scrivere, parlare, pubblicare e divulgare, molte informazioni di nicchia mai arrivate nel grande schermo, sono disponibili.
Certo la ricerca non è proprio facile per chi cerca alternative e “novità” se si ignorano nomi o parole chiave, tuttavia il navigatore curioso e desideroso di apprendere, che non si fa irretire nei gangli dei siti spazzatura, giochi on line -una vera piaga- e discussioni compulsive sul calcio anche sui social network, riesce a trovare giusti canali.
Ed ecco che si scopre davvero un universo di SOLUZIONI per ogni male.
Alla prima lettura, quando si capita su un articolo come quello proposto di seguito, ci si trova sconcertati, a disagio, davvero può non essere una piacevole sensazione (esperienza diretta!), e il primo pensiero che affiora è: “ma no, non può essere vero, se questa cosa fosse stata vera di sicuro l’avrei saputo e sicuramente ne avrebbero parlato i giornali”.
Da quel momento il danno è fatto! Per sempre!
Il tarlo del dubbio positivo sarà per sempre dentro di noi, tuttavia solo pochi di noi approfondiranno ricercando l’agognata verità.
In questa epoca, come più volte accennato, tutto verrà alla luce grazie a quegli evoluti e ONOREVOLI ESSERI UMANI che davvero SONO A SERVIZIO dell’evoluzione e dei loro simili, che denunciano fatti e cercano di dar lustro a chi davvero lo merita.
Così io intendo ringraziare di volta in volta le persone con la schiena dritta che si adoperano e lavorano tra mille difficoltà per divulgare BELLE ED UTILI NOTIZIE.
Questa è la volta di Antonio Vaccarello scrittore dei libri “La Grande Piramide di Giza” e “Il libro della vita” che ha redatto questo bellissimo articolo, dove si riassumono punti chiave su alcuni scienziati del passato recente, ancora oggi sconosciuti, ma sui quali bisogna indagare sicuramente.
Grazie
Emanuele Nusca
L’Uomo è un’antenna
Secondo la biofisica l’uomo non è soltanto un composto chimico regolato da reazioni chimiche. L’uomo come ogni altro organismo vivente emette e riceve radiazioni.
Georges Lakhovsky (1870 – 1942)
L’ing. Lakhovsky riteneva che quello che noi attribuiamo all’istinto animale, come ad esempio il senso d’orientamento degli uccelli e dei pesci, sia il risultato dell’emissione e della ricezione di onde elettromagnetiche e in modo particolare delle radiazioni cosmiche.
“Una cellula è schematicamente costituita da un protoplasma cellulare circondato da una membrana cellulare. Nel protoplasma è immerso il nucleo costituito da un filamento tubolare contenente liquido conduttore avvolto in sostanza cromatica isolante. Essa può essere considerata un circuito oscillante microscopico avente una determinata lunghezza d’onda assai corta. Il nucleo ricorda da vicino il circuito oscillante di Hertz poiché è un vero circuito elettrico dotato di Self induzione e capacità quindi suscettibile a oscillare e di risuonare con altissima frequenza. La bobina di induzione è rappresentata dalla spira continua di filamento nucleare, il condensatore è dato dalla capacità tra i due estremi del filamento stesso.”
Tutti gli esseri viventi, in quanto costituiti da quegli oscillatori elementari che sono le cellule, sono assimilabili a circuiti oscillanti ad altissima frequenza in grado di emettere e ricevere radiazioni elettromagnetiche. In quest’ottica energetica egli sosteneva che le malattie sono causate dall’interazione dell’irraggiamento cosmo-tellurico con le cellule. Infatti, in base alle indagini statistiche effettuate, chi abita in prossimità di terreni argillosi é più soggetto ai tumori di chi vive su terreni sabbiosi in quanto un suolo impermeabile oltre a provocare un’intensificazione delle radiazioni dà anche luogo ad interferenze con il campo di radiazione naturale.
L’ing. Lakhovsky sosteneva che la vita nasce dalla radiazione, è trattenuta dalla radiazione ed è soppressa dal disequilibrio oscillatorio. Se la cellula è costretta a vibrare ad una frequenza diversa da quella naturale, si danneggia e per guarirla occorre sottoporla ad una radiazione avente una frequenza tale da fornirgli l’energia necessaria per riportarla allo stato di salute naturale. Se per Pasteur era necessario uccidere i microbi, per Lakhovsky era sufficiente ripristinare l’oscillazione ovvero l’energia cellulare naturale mediante l’impiego di radiazioni aventi frequenze adeguate. Mosso da queste considerazioni, ideò alcuni dispositivi energetici costituiti da anelli aperti di rame e argento isolati e di dimensioni variabili in modo da ottenere bracciali, collane e cinture. Tali dispositivi erano veri e propri circuiti oscillanti aperti in grado di riequilibrare lo stato energetico delle cellule e di guarirle. Dal 1924 impiegò i suoi circuiti oscillanti nella battaglia contro il cancro, presso l’ospedale della Salpetriére a Parigi. Inizialmente condusse i suoi esperimenti su gerani affetti da tumore ottenendo le prime guarigioni e successivamente, spinto dal primario del reparto di oncologia, su malati terminali di cancro ricoverati presso l’ospedale, ottenendo la guarigione straordinaria di soggetti ritenuti dai medici incurabili.
Lakhovsky progettò e costruì un oscillatore a lunghezze d’onde multiple che, emettendo innumerevoli armoniche, era in grado di entrare in risonanza con qualsiasi gruppo di cellule del corpo umano.
Con Lakhovsky è nata la medicina vibrazionale.
Royal Raymond Rife (1888 – 1971)
Il Dott. Rife, grazie ad un potente microscopio di sua invenzione, è stata la prima persona al mondo in grado di vedere i virus. Nel 1920 riuscì ad identificare e isolare quello che definì il virus del cancro umano a cui diede il nome di bacillo X. Successivamente coltivò il virus e lo iniettò in 400 animali da laboratorio che si ammalarono tutti di cancro. Come se ciò non bastasse Rife inventò un dispositivo che attraverso l’emissione di onde elettromagnetiche era in grado di distruggere le cellule cancerose che si trovavano dentro il suo raggio d’azione.
Nel 1931 quarantaquattro tra i più importanti medici d’America si riunirono in suo onore per festeggiare
“la fine di tutte le malattie”.
Nel 1934, l’Università della Carolina del Sud sponsorizzò un Comitato di ricerca, composto da medici e patologi, per esaminare 16 malati terminali di cancro condotti presso la clinica di Rife. Dopo 90 giorni 14 pazienti su 16 risultarono completamente guariti e dopo altri 130 giorni, a seguito di una modifica introdotta nel trattamento, anche gli ultimi due pazienti guarirono.
Il metodo usato da Rife per distruggere i virus consisteva nell’aumentare l’intensità della frequenza irradiata fino al valore della frequenza di risonanza del virus. E’ lo stesso principio utilizzato dai medici per disintegrare i calcoli renali e dalle cantanti per mandare in frantumi un bicchiere di cristallo quando una nota raggiunge la frequenza di risonanza del bicchiere. E’ da notare che tale frequenza non danneggiava i tessuti circostanti. Purtroppo, nel 1939 la maggior parte dei 44 medici che otto anni prima lo avevano osannato negarono persino di averlo mai incontrato. Alcuni incidenti quali la distruzione del suo laboratorio, l’uccisione di alcune persone a lui vicine e la distruzione di tutta la documentazione in loro possesso, convinsero Rife a porre fine alle sue ricerche.
Dal 1939, pur di nasconderlo all’opinione pubblica, la stessa esistenza del Dr. Rife è stata messa in discussione.
La D.ssa Hulda Clark ha ideato un dispositivo elettronico chiamato Zapper che emette, a basse tensioni (circa 7-9 volt), frequenze capaci di distruggere microbi, parassiti, muffe, ecc., creati nell’intestino o introdotti con gli alimenti. I parassiti dall’intestino, per mezzo del sangue, vengono trasportati in tutto l’organismo andando ad annidarsi nei punti del corpo dove il “terreno” è per loro più propizio. Questa sorta di “antibiotico elettronico” non ha controindicazioni per l’organismo umano e bastano poche applicazioni per eliminare parassiti, microbi e virus patogeni, dal sangue e dalle cellule degli esseri viventi. Poiché eliminando dei cadaveri dal corpo possono prodursi dei disturbi, occorre mettere in atto, contemporaneamente, un’adeguata terapia disintossicante. Il limite di questo tipo di terapie è dovuto al fatto che non si può avere vera guarigione se non si modifica il terreno su cui proliferano i germi patogeni.
La Bioenergetica
Il Prof. Walter Kunnen, da alcuni decenni si occupa dello studio delle complesse manifestazioni energetiche della Biosfera e delle sue influenze sulla salute ed il benessere dell’uomo.
Secondo il Prof. Kunnen, il corpo umano è un’antenna e come ogni antenna emette e riceve frequenze. Inoltre, ha dimostrato che ogni organo emette su una frequenza o lunghezza d’onda propria. Ne consegue che grazie alla sua funzione di antenna il corpo umano può nutrirsi delle energie presenti nella biosfera o subirne gli effetti nocivi.
Analizzando le frequenze emesse dagli organi del corpo umano, mediante uno strumento molto sensibile noto come antenna Lecher, egli asserisce di riuscire ad individuare gli organi affetti da patologie.
Antenna Lecher
Per Kunnen particolare importanza per la salute riveste la camera da letto (disposizione, materiali da costruzione, arredi, impiantistica elettrica ed idraulica, ecc.) dove il nostro corpo riposa durante la notte. Durante il sonno, infatti, il corpo rimanendo nella stessa posizione per diverse ore viene impressionato, come una lastra fotografica, da tutte le radiazioni emesse dall’ambiente circostante nel raggio di 150 m., realizzando un ologramma cioè un’immagine tridimensionale delle energie della biosfera.
Così come i raggi luminosi creano all’interno di una sfera piena d’acqua l’immagine di una stanza, allo stesso modo i campi energetici esterni creano l’immagine olografica della biosfera nel corpo umano.
Ologramma della biosfera
Secondo Kunnen è possibile curare le diverse patologie semplicemente sanando, da un punto di vista energetico, l’ambiente in cui si vive a partire dalla propria abitazione e dall’ambiente in cui si lavora.
Radiestesia
Sin dall’antichità l’uomo ha sempre percepito l’esistenza di radiazioni invisibili ai sensi materiali, energie che possono essere positive o negative, nei sarcofagi egizi sono stati trovati pendoli e rametti a forcella. L’uomo ha ricercato queste energie per costruirvi insediamenti e luoghi di culto. Esempi di questi siti sono Stonehenge e Glastonbury in Inghilterra, la Cattedrale di Chartres in Francia, ecc.
Abbiamo visto nei capitoli precedenti come ogni cosa in natura vibri ed emetta radiazioni aventi differenti lunghezze d’onda. Nonostante la maggior parte di queste radiazioni non sia percepibile con i comuni sensi materiali, ogni essere vivente sulla Terra, incluso le piante e gli animali, ha delle facoltà che gli consentono di percepirle. La scienza che studia la capacità di percepire radiazioni che si trovano al di sotto della soglia sensoriale viene chiamata Radiestesia.
La radiestesia anticamente veniva chiamata Rabdomanzia ed era impiegata per la ricerca delle fonti d’acqua o dei metalli come l’oro. Il radioestesista è colui che utilizza per le sue indagini bacchette, pendoli o biotensor, strumenti che non hanno come alcuni credono poteri propri, ne tantomeno magici, ma servono esclusivamente ad amplificare le reazioni muscolari e nervose del radiestesista quando interroga la sua sensibilità extrasensoriale.
Biotensor
Bacchette per rabdomanzia
Pendolini
Tramite la radiestesia si possono effettuare indagini su qualunque argomento di tipo fisco, mentale o spirituale, si possono fare domande su tutto ciò che fa parte della nostra vita e che ha una qualche influenza sulla nostra salute, su corsi d’acqua, alimenti, rimedi, abitazione, abbigliamento, arredamento, ecc. L’indagine può anche essere condotta su un’altra persona ed a distanza, nel qual caso ci si servirà di testimoni adeguati ovvero di oggetti che hanno una correlazione con la persona da esaminare come ad esempio capelli, foto, ecc..
La radiestesia è la capacità che ha ogni essere umano di ascoltare, sviluppando la propria sensibilità, il proprio Sé e l’ambiente in cui vive. Egli può ottenere risposte e scegliere cosa è meglio per lui, al di là dell’opinione altrui. Chiaramente non essendo possibile percepire radiazioni che devono ancora essere emesse, non sarà possibile interrogare e predire avvenimenti futuri. Affinché avvenga la comunicazione tra il radiestesista e l’oggetto o la persona in esame occorre che entrambi vibrino alla stessa frequenza detta frequenza di risonanza.
La sede dell’apparato ricetrasmittente del corpo umano, nelle applicazioni radiestetiche, si trova nel plesso solare.
Come usare il pendolino
Disegnate su un foglio di carta il seguente schema e ponetelo su un tavolo
poi prendete un pendolino, che può essere realizzato anche semplicemente con un filo di seta e un anello o un ciondolo, e senza poggiare il gomito sul tavolo formulate una domanda precisa al vostro Io inferiore (subconscio), vedrete che la risposta arriverà in breve tempo.
In radiestesia la vitalità di un individuo, la qualità di un luogo o di una cosa si misurano in unità Bovis, in onore di Andrè Bovis lo scopritore dell’energia delle piramidi, a differenza delle cosiddette radiazioni fisiche che si misurano in unità Angstrom.
Il corpo umano ha in media 6500 unità Bovis, quindi se da una misurazione con il biometer di Bovis risulta un valore più basso ci troviamo in un campo di bassa vitalità e in presenza di problemi di salute.
Vi sono oggetti che emanano energia positiva e salutare e che ci ricaricano energeticamente come la croce di Atlantide, le piramidi, i mandala, la scritta Om, etc.
I Biofotoni
Si è osservato che se in due bicchieri, posti uno a fianco all’altro senza che si tocchino, viene versato sangue fresco di animale e in uno dei due viene aggiunta una sostanza in grado di far reagire gli anticorpi del sangue, dopo un po’ di tempo è possibile rilevare la stessa reazione anticorpale anche nel sangue dell’altro bicchiere senza che vi sia stata aggiunta alcuna sostanza. L’informazione è passata dal sangue del primo bicchiere a quello del secondo, scatenando la stessa reazione anticorpale.
Secondo il biofisico Fritz Albert Popp, ogni cellula vivente emette segnali specifici sotto forma di una debolissima luce laser (biofotoni) che ha la capacità di trasportare informazioni. Questa scoperta avvalora la componente energetica del corpo umano sia in fase di costruzione sia di guarigione.
Il nostro corpo é costituito da 50 trilioni di esseri viventi cellulari che comunicano fra di loro alla velocità della luce, per organizzare la casa comune dell’organismo umano. In questa prospettiva la malattia appare sempre più come un’interruzione delle linee di comunicazione biofotoniche all’interno dell’organismo operata da batteri, virus, funghi, parassiti, sostanze inquinanti e tossiche, che nel loro complesso vengono chiamate “tossine”.
La medicina naturale ha come primo obiettivo l’eliminazione delle tossine e il ripristino delle corrette linee di comunicazione e quindi della salute, agendo sulla causa delle malattie e non solo sui sintomi come fa la medicina allopatica.
Questa nuova visione energetica del funzionamento del corpo umano è avvalorata da un’altra importante scoperta scientifica.
Il campo elettromagnetico del cuore
Quando un bambino viene concepito, il cuore inizia a battere prima che il cervello sia formato. Ciò ha portato i medici a chiedersi da dove provenga l’intelligenza necessaria ad avviare e regolare il battito cardiaco. Con sorpresa del mondo medico, gli scienziati dell’HeartMath Institute in California hanno scoperto che il cuore ha un cervello proprio composto all’incirca da quarantamila cellule; inoltre, hanno dimostrato che il cuore umano genera il campo energetico più ampio e potente fra tutti quelli generati dagli altri organi del corpo, compreso il cervello all’interno del cranio. Hanno scoperto che questo campo elettromagnetico ha un diametro che si estende dai due metri e mezzo ai tre metri, con l’asse centrato nel cuore.
Campo elettromagnetico del cuore
Il campo elettromagnetico generato dal cuore permea ogni cellula e, in maniera analoga all’informazione portata dalle onde radio, può agire da segnale sincronizzante per tutto il corpo. L’evidenza sperimentale dimostra che questa energia, non solo è trasmessa internamente al cervello, ma è anche recepibile da altri soggetti che si trovino nel suo raggio di azione.
Il campo elettrico che viene misurato dall’elettrocardiogramma (ECG) è all’incirca 60 volte più grande in ampiezza di quello generato dalle onde cerebrali registrate da un elettroencefalogramma (EEG).
La componente magnetica del campo del cuore, che è all’incirca 5000 volte più potente di quella prodotta dal cervello, non è ostacolata dai tessuti e può essere misurata fino ad alcuni metri di distanza con uno Strumento a Superconduzione di Interferenze Quantiche (SQUID) basato su magnetometri.
DNA
Il DNA, come sappiamo, ha la forma di una doppia elica avvolta su se stessa. Tale configurazione è tipica di un circuito oscillante in grado di trasmettere e ricevere informazioni. Grazie a questa caratteristica del DNA le cellule possono comunicare tra loro e con i campi energetici. Ogni cellula del corpo umano, contiene un microchip avente una capacità di memoria di 3 Gigabits, riceve dall’ambiente circostante informazioni di natura elettromagnetica, li immagazzina, li processa e a sua volta li trasmette. La frequenza naturale del DNA, in base alla sua conformazione, è di 150 megahertz e corrisponde alla frequenza della luce blu, il colore del cielo e degli oceani.
Negli anni ’90 un equipe multidisciplinare di scienziati, diretta dal Dott. Pjotr Garjajev, ha fatto alcune importanti scoperte, ha messo in relazione la struttura del codice genetico con tutti i linguaggi esistenti o meglio ha visto che i linguaggi umani seguono la struttura e le regole del codice genetico; inoltre, ha scoperto che il 90 % del nostro DNA, che la scienza ufficiale si ostina a definire “DNA spazzatura”, in quanto non è in grado di spiegarne la funzione, viene impiegato per comunicare. Infatti, è stato osservato che cromosomi danneggiati dai raggi X possono essere riparati utilizzando il linguaggio modulato dalla luce laser e dalle onde radio.
Mentre la scienza occidentale ricerca nuove medicine chimiche, traendo informazioni dalle ricerche sul genoma, gli scienziati russi seguono un approccio più olistico cercando di capire il funzionamento del DNA nella sua globalità e sviluppando dispositivi elettronici per la cura delle malattie che dovrebbero sostituire i costosi e pericolosi rimedi chimici della medicina allopatica.
Era ben nota dalle filosofie orientali l’influenza dei suoni e quindi delle parole (mantra) sul funzionamento dei nostri organi, adesso è stato scoperto che il DNA reagisce al suono delle parole.
Siamo immersi in un campo di energia intelligente che agisce sul DNA fornendogli le informazioni per la costruzione degli organismi viventi e l’energia necessaria per il corretto funzionamento delle cellule. Il DNA, tramite i biofotoni, comunica con tutti gli organismi interni ed esterni al corpo umano e con tutti i campi informati dell’universo. In realtà siamo una sorta di ricevitori che galleggiano in un caleidoscopico mare di frequenze.
La ghiandola pineale o epifisi
La pineale è una piccola ghiandola endocrina, situata al centro del cervello, che svolge importantissime funzioni fisiologiche.
Trattandosi di un’antenna sensibilissima il suo corretto funzionamento, in una società come la nostra bersagliata da ogni tipo di radiazione (segnali televisivi, cellulari, eccessiva illuminazione nelle ore notturne, ecc.) può essere compromesso.
All’età di 12 anni la sua atrofizzazione, a causa della formazione di calcificazioni, inibisce la sintesi di ormoni come la melatonina e la pinolina, fondamentali sia per il benessere psico-fisico sia per accedere al fantastico mondo delle percezioni extrasensoriali (apertura del terzo occhio).
Un metodo suggerito per la riattivazione della ghiandola pineale è quello di rimanere al buio per 72 ore e mangiare cibi ricchi di triptofano, sostanza base per la produzione della melatonina.
Quando è attiva secerne un liquido, chiamato dagli orientali “amrita”, a cui vengono attribuiti poteri miracolosi tra cui la guarigione da tutte le malattie, l’immortalità e l’illuminazione.
TRATTO DA: Il libro della vita – Antonio Vaccarello
FONTE: http://antoniovaccarello.wordpress.com/luomo-e-unantenna/
Ringrazio anche il blog QUANTO E QUANT’ALTRO che ha ribbloggato questo articolo e ne propone mille altri davvero validi ed utili!
http://quantoequantaltro.blogspot.it/
I ask to you your cooperation to develop the NUTRA-AFRICA support Action to reply to the call H-2014 – SFS-06 Dead Line 26th JUNE 2014
See also the attached file as preliminary approach tu the Nutra Aftica Project proposal , I wait for your kind reply Very cordially Paolo Manzelli 24 th FEB 2014
NUTRA AFRICA Stakeholder ACTION PLAN
Horizon 2020 Call : Specific Action on innovation in support of H-2014 -SFS-06:
Topic: Sustainable intensification pathways of agro-food systems in Africa see:
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/topics/2319-sfs-06-2014.html
è The present building collaborative clustering strategy is proposed by EGOCREANET ( NO Profit Association of R&D ) for developing the NUTRA-AFRICA project will be the basis of an action plan for implementing the participation to the future Horizon 2020 projects and to grow up an action group of international “non-profit fund raising” for improving a sustainable cooperation with Africa.
The “Building Collaborative stakeholders strategy” “ will be focused on planning and sustaining the objectives, activities, timing and deliverables, of the “NUTRA AFRICA Support Action”, as well as to link the specific commitments of Research and Innovation Institution in Europe and in Africa , by the participating as stakeholder organizations, to act as a cross fertility plan and to contribute to the major activity areas of the “NUTRA-AFRICA – WORK-PROGRAM” .
Therefore a Clustering stakeholders action plan aims to support and facilitate the developmental challenges of : “Sustainable Food Security through intensification pathways of agro-food systems in Africa”
The voluntary adhesions of stakeholders linked ti NUTRA-AFRICA PROGRAM both from Europe and from Africa would : “ contribute to a great impact set out in the work programme, under the relevant topics through producing cross fertility any national or international research and innovation activities which will be linked with the project, especially where the outputs from these will feed into the project “.In particular the involvement of stakeholders would be to favor the promotion of the process of developing, producing and delivering policies and to stimulate and facilitate the relationships for improving or bettering a multi actor and multidisciplinary “ EU/AFRICA Networking / Dialog” for increasing cooperative developmental sustainability and to build competence and innovative cooperation capability, taking into account the gaps and barriers between Europe and Africa .
The principal themes of such NUTRA AFRICA Stakeholder ACTION PLAN would be summarized to cooperate to the following issues :
1) Agricultural infrastructures ; Agro- processing of food and fisheries, Rural communities …
2) Public / private Institution (e.g. Regional) for improving Capacity building & relationship
3) Knowledge generation & dissemination in Research & Innovation ( e.g Nano<Water cleaning for drink .,Forestry for new sources of food , etc… Soil degradation and nutrient depletion, .. Loss of biodiversity..
4) Cross cutting problems with environment ( Green and blu economy) Climate Change , gender equality …
All that would to participate in the NUTRA AFRICA Stakeholder ACTION PLAN, may fulfill the attached Stakeholder form . Many Thanks . Paolo Manzelli egocreanet2012@gmail.com
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Note: Consensus Meeting of the Nutra-Africa collaborative stakeholders & partnerships will be held the 2014/April/2014 at the Auditorium of the Foundation ECR in Florence (IT)
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PAOLO MANZELLI
Director of LRE/EGO-CreaNet – University of Florence
EGOCREANET- VALIDATED EUROPEAN -PIC = 959882416
c/o BUSINESS INCUBATOR ,
POLO SCIENTIFICO UNIVERSITA' di FIRENZE
50019 -SESTO F.no- 50019 Firenze-
Via Madonna dl Piano ,06
-room: 132: Phone: +39/055-4574662 Fax: +39/055 2756219
Mobile: +39/335-6760004; SKIPE "manzelli3"
E-mail: EGOCREANET2012@gmail.com